I volontari, insieme alle mamme e ai bimbi che incontriamo ogni giorno, sono il cuore pulsante della nostra associazione.
Ecco perchè abbiamo pensato di costruire un percorso di accoglienza e accompagnamento dei nuovi volontari.
La partecipazione attiva dei volontari è stata spesso motore per il miglioramento delle attività presenti o la costruzione di nuove attenzioni e nuovi percorsi: mamme e volontarie hanno dato vita, in base alle proprie capacità, a diverse attività e laboratori (ad esempio laboratorio unghie e treccine, laboratorio di bigiotteria, laboratorio di cucina, laboratorio di cucito, massaggio infantile,…)
Se ti interessa fare volontariato con noi o saperne di più sulla nostra associazione, contattaci per telefono (tel. 0522451197) o via mail (info@cavreggioemilia.it).
PRENDERSI CURA DEI VOLONTARI
A partire dal 2015 l’associazione ha costruito un percorso di accoglienza e accompagnamento dei soci volontari. Il percorso è guidato dalla responsabile dei volontari che collabora strettamente con l’equipe CAV. Nel 2016 è stata individuata anche una responsabile dei volontari delle case di accoglienza che ha strutturato per loro un percorso mirato di formazione e affiancamento.
Nel momento in cui il volontario decide di iniziare l’attività di servizio, viene richiesta la formalizzazione di un impegno e parallelamente la partecipazione agli appuntamenti formativi e ai colloqui di monitoraggio/verifica con la responsabile.
La formazione è parte integrante delle riunioni mensili che si svolgono con i volontari.
Gli incontri con i gruppi volontari del CAV e delle case di accoglienza permettono ad ogni singolo volontario di lavorare sul senso e sul valore del proprio servizio, di confrontarsi e di sentirsi parte di una realtà all’interno di un progetto condiviso.
Dal 2018 le case di accoglienza presso le quali si sono tenuti momenti formativi sono state quattro: Casa Sara, Casa Sicar, Casa San Leonardo e Casa di Poviglio.
LA PAROLA AI VOLONTARI
Le frasi che troverete qui sono state scritte nel “Diario dei volontari CAV”, che i nostri volontari compilano liberamente quando hanno qualcosa da dirci.
Per preservare la privacy degli scriventi pubblichiamo questi scritti in forma anonima.